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giovedì 13 febbraio 2014

Quando si è allo sbando e non si vuole ammetterlo.

Dalle 15 alla sede del PD c'è un improbabile riunione o possibile decisione di cambio Presidente del Consiglio.
Enrico Letta ha deciso di non essere presente per non influenzare.
Renzi in teoria non vorrebbe andare al voto ma che sia Letta a decidere, ma fatto sta che se mandi in STREAMING il parere dei rappresentanti delle correnti interne al PD è come se mettessi al voto il consenso ed il dissenso di un partito verso Enrico Letta.
Tutta sta cosa mi fa pensare.
Domande:

"Con il cambio, sarebbe il terzo tentativo di governo di sinistra dal dopo elezioni. Questa volta però anzichè venire dal voto o avere un'intesa fra i vari partiti per larghe intese, il cambio si decide dentro una sede di partito. Non è un'iniziativa anti-democratica?"

Se no, gradirei di sapere perchè.




Sento ora che Renzi è il nuovo Presidente del Consiglio.
Ora, io ho capito che alle primarie Renzi aveva la maggioranza per essere Segretario del PD, ma solo per fare il Segretario.
Lo stesso Renato Brunetta che non gode della mia stima ha sostenuto che un cambio del Presidente del Consiglio avrebbe dovuto essere stato dibattuto alle Camere e non a porte chiuse.
Letta si è dimesso ora.