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martedì 3 giugno 2014

La questione Farage e gli italiani con la verità in tasca.

Un post su FACEBOOK di Natalino Balasso mi ha fatto riflettere e mi fa capire quanto pecoroni siamo noi italiani.
Quegli italiani geniali se stimolati, ma per il 90% del tempo pigri come un panda in astinenza sessuale.
Gente che che acclama Internet come biblioteca mondiale del sapere, ma che poi stringi stringi considera l'Italia indietro con le connessioni solo perchè Facebook non si aggiorna velocemente o perchè il vicino di casa scarica i film in 40 minuti anzichè 4 o 5 ore di attesa.
Gli italiani presi dalla pigrizia leggono titoli del quotidiano che meno li mette in discussione e guarda i TG dei canali che hanno un palinsesto che a loro piace. Finito ciò escono con la verità in tasca, frequentano gente che ha le loro stesse idee e chi magari ne ha altre o prova a ragionare è un "rompicoglioni demagogo" perchè l'ha detto Sgarbi.
Veniamo al post di Balasso:                                                            

"Io chi sia Farage, a differenza della maggior parte degli italiani, non lo so.
Leggo in giro che si tratta di un omofobo razzista e nazista. Sulla base di cosa si traggano queste con